“Ma cosa volete di più? La parità l’avete raggiunta!” Ci dicono, ancora. Ma basta guardare la situazione delle scienziate in Italia: #noncivuoleunascienza a capire che ancora è lunga la strada per un mondo che offra pari opportunità a tutti i generi. Oggi è la giornata internazionale delle donne nella scienza e voglio ricordarvi che le scienziate in Italia sono in minor numero, hanno meno possibilità di proseguire nella carriera, e vengono pagate di meno, a parità di ruolo e mansione, rispetto ai colleghi uomini. Dati Almalaurea (seconda foto), Miur (terza foto) e Istat (quarta foto) ci dicono che esistono, infatti, dei fenomeni per cui l’accesso alla scienza non è così paritario come sembra. In Italia, le ragazze nella facoltà di Ingegneria sono il 26,5%, le professoresse universitarie di ruolo nelle facoltà scientifiche sono il 19%, e il gender pay gap medio è del 5,5%. Il World Economic Forum ha calcolato che non vedremo la parità di genere ancora per almeno 99 anni e mezzo, quindi per la nostra generazione è ormai troppo tardi, ma non è tardi per le prossime.