#mi sento triste

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mysoulmateforever:

“Ti chiedo il permesso per non dimenticarti più, che non lo so dove ti trovi adesso, spero sia un posto dove si vive bene. Dove la luce risplenda spesso, che non lo so spiegare come mi sento…. Cerco un dolore che rassomigli a questo, ma non lo so trovare. E se ti va di venirmi a cercare, mi trovi qua a respirare il mio silenzio ad aggrapparmi a quell’amore che mi hai cucito addosso a quell’amore. che mi hai lasciato dentro.”

Andrew Faber

mysoulmateforever:

“Sento. Sento come non molti sentono. E questo è invalidante. La vita, l'amore, i ricordi, i sensi di colpa per un niente. Ogni cosa è appuntita e preme sul torace del mio animo. È forse questo un privilegio, o una subdola condanna?”

Stefano Curreli

mysoulmateforever:

Spesso si crede un po’ a tutto come segno di speranza. Poi un giorno accade che qualcuno muore e non riesci ad accettarlo. Come se tutto ciò che hai creduto fino all’attimo precedente, sia d’improvviso svanito. Giri per casa a cercarlo; esci, ritorni e speri di ritrovarlo. Il suo corpo non c’è e non lo rivedrai mai più.

Ma la vita va avanti e nel quotidiano ti accorgi che quella persona esiste ancora, ti guardi allo specchio ed è lì che rimane impressa nella tua pelle, nei tuoi occhi, nei tuoi respiri.

Perché in realtà sarà sempre lì e farà sempre parte di te, della tua vita, del tuo futuro, nonostante tutto. Continuando a sperare e ad inseguire il sogno di poterlo rivedere, un giorno. Lo senti, lo avverti, perché sa che non puoi fare a meno dell’amore che riusciva a trasmetterti senza dire una parola. Il suo corpo non c’è più, ma lui è sempre lì. È l’involucro che muore, ma l’anima, l’anima vive per sempre.”

Citazione ig di Valentyneyla ©

“Ti chiedo il permesso per non dimenticarti più, che non lo so dove ti trovi adesso, spero sia un posto dove si vive bene. Dove la luce risplenda spesso, che non lo so spiegare come mi sento…. Cerco un dolore che rassomigli a questo, ma non lo so trovare. E se ti va di venirmi a cercare, mi trovi qua a respirare il mio silenzio ad aggrapparmi a quell’amore che mi hai cucito addosso a quell’amore. che mi hai lasciato dentro.”

Andrew Faber

Spesso si crede un po’ a tutto come segno di speranza. Poi un giorno accade che qualcuno muore e non riesci ad accettarlo. Come se tutto ciò che hai creduto fino all’attimo precedente, sia d’improvviso svanito. Giri per casa a cercarlo; esci, ritorni e speri di ritrovarlo. Il suo corpo non c’è e non lo rivedrai mai più.

Ma la vita va avanti e nel quotidiano ti accorgi che quella persona esiste ancora, ti guardi allo specchio ed è lì che rimane impressa nella tua pelle, nei tuoi occhi, nei tuoi respiri.

Perché in realtà sarà sempre lì e farà sempre parte di te, della tua vita, del tuo futuro, nonostante tutto. Continuando a sperare e ad inseguire il sogno di poterlo rivedere, un giorno. Lo senti, lo avverti, perché sa che non puoi fare a meno dell’amore che riusciva a trasmetterti senza dire una parola. Il suo corpo non c’è più, ma lui è sempre lì. È l’involucro che muore, ma l’anima, l’anima vive per sempre.”

Citazione ig di Valentyneyla ©

“Ho sognato che c'eri ancora. Mi capita spesso. Come se il vento ti spingesse fino a me durante il giorno, così da farti arrivare, la notte, sulla scia di qualche sogno. Che non sono mai ricordi, ma momenti nuovi, dove tu mi spieghi altre cose. Poi, con la luce del mattino, vai via. E io riavvolgo il nastro di quello che ci siamo detti. A volte sono cose così strane che faccio fatica a comprendere, altre mi è chiaro il messaggio. Ma sempre, sempre i tuoi occhi sono dolci. E non ho mai paura.”


Paola Felice

“Sento. Sento come non molti sentono. E questo è invalidante. La vita, l'amore, i ricordi, i sensi di colpa per un niente. Ogni cosa è appuntita e preme sul torace del mio animo. È forse questo un privilegio, o una subdola condanna?”

Stefano Curreli

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