#citazione del giorno

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mysoulmateforever:

“Sento. Sento come non molti sentono. E questo è invalidante. La vita, l'amore, i ricordi, i sensi di colpa per un niente. Ogni cosa è appuntita e preme sul torace del mio animo. È forse questo un privilegio, o una subdola condanna?”

Stefano Curreli

A volte avrei bisogno di qualcuno che mi abbracciasse forte e, che mi lasciasse piangere fino all’ultima lacrima senza chiedermi il perché.

Dirti addio vorrebbe dire non pensarti più, non provare più nulla. Credimi, sono mille miglia lontano dal volerti dire addio.

Mi ricordo

quando

ancora non sapevo

di cosa si trattasse,

se fosse amore,

o cos'altro stessi provando.

Ma sapevo, ormai,

che in ogni mio pensiero,

in ogni mio gesto,

tu ci saresti stato.

Sto bene da solo. Ma non sono un solitario. Cerco gli altri per scelta, non per timore della solitudine. E scelgo con chi stare. Perché siamo fatti per stare con pochi.

Cerchi soluzioni ora è tardi, senti emozioni affluire in tristi sguardi, gli abissi degli sbagli, capirsi nei dettagli, sensazioni e brividi freddi in abbracci caldi.

Se mi spezzo raccogli i pezzi, mettili nella mista

piango tanto da appannare la vista

e si sa, quanto male fa,

resistere, insistere,

quanto coraggio ad evitare le strisce.

Si è vero, mi hai distrutta.

Ma se un giorno tornerai io ti perdoneró, a costo di sembrare patetica, e ti sussurreró che ti amo ancora. 

Perchè senza te fa tutto schifo… tutto.

In quell’istante ero felice, non ci si accorge mai di esserlo e mi chiesi perché l’assimilazione di un sentimento così benevolo ci trovi sempre impreparati, sbadati, tanto che conosciamo solo la nostalgia della felicità, o la sua perenne attesa.

Dicono che le cose belle durano poco, e come dargli torto?

Se un arcobaleno durasse piú di un quarto d'ora, chi cazzo lo guarderebbe piú?

-Salmo

Trovate sempre il coraggio di parlare e la voglia di chiarire.

Perché i silenzi pesano come le pietre.

E le pietre diventano muri.

E i muri, infine, separano.

Non ho mai amato la solitudine, ma se stare in mezzo alle persone significa convivere con la falsità, preferisco starmene per conto mio.

Delle ragazze belle invidio la consapevolezza di avere un corpo e un viso perfetto. Pensate al piacere di svegliarsi la mattina, e vedere nel proprio specchio tutto quello che si vorrebbe vedere. Pensate a come si sente una ragazza bella, alla soddisfazione, al gusto di camminare per strada con sicurezza. Senza l’essere in imbarazzo nei camerini, senza le battutine perfide, senza il guardarsi mille volte negli specchi e nelle vetrine dei negozi per accertarsi di essere perlomeno presentabile. Pensate a come deve essere sentirsi belle. Deve essere fantastica, una vita senza giudizi.

È che a volte ho troppe cose da dire e poche parole adatte, poca voglia di scrivere, poca voglia di riflettere, la mente troppo sovraffollata per aggiungerci altro.

In una prossima vita,

verrò a cercarti molto prima.

Vorrei averti conosciuto prima,

avrei voluto fare

le prime esperienze con te,

avrei voluto crescere insieme a te,

avrei voluto che le tue

prime volte fossero state con me,

perché il pensiero che

qualcun’altra, prima di me,

ti abbia toccato mi infastidisce,

e ‘ché nonostante le mie

esperienze passate,

tu sei la mia prima vera volta

più bella in assoluto.

Anche amarti

è stato un sentimento

provato per la prima volta.

Quando ho iniziato?

Ho sempre un ricordo diverso,

perché non c’è

un esatto momento in cui

ho capito di amarti,

ho iniziato senza rendermene conto,

ogni giorno ho avuto

un motivo in più per farlo,

uno dei tanti è stato

scoprire di essere

assolutamente compatibile con te,

con il tuo corpo,

le tue mani,

con le tue labbra

e il tuo sorriso.

Ho avuto paura,

perché il tuo è stato

un amore forte sin dall’inizio,

un amore che mi ha

riempito giorno per giorno

senza mai svuotarmi,

mi hai insegnato che

l’amore vero esiste

e che non fa male,

che non è malato.

Mi hai mostrato l’amore

che non credevo esistesse,

mi hai amato e continui ad amarmi

come il primo giorno,

ed io ormai

non posso più fare

a meno di te.

Ti prometto,

quindi,

che in una prossima vita

verrò a cercarti

molto prima.

Quando ti ho conosciuto,

mai avrei immaginato

che avresti potuto smuovere la mia vita

a tal punto da essere

quasi ossessionata da te,

sapevo solo che

ogni qualvolta mi sfioravi la pelle

io iniziavo a cedere.

Ad oggi posso dire che,

aspettarti per un po’

ne è valsa la pena

perché, stare con te

mi ha insegnato l'amore che cos'è;

è essere svegliati dalla persona che si ama,

è quando tu ti svegli nel pieno della notte

e il tuo primo pensiero è

venire ad abbracciarmi.

È tornare a casa a profumare di te,

ma l’amore è tante cose

quando ci sei tu di mezzo.

Dirti GRAZIE non sarà mai abbastanza,

perché da un anno a questa parte

mi sento felice come una bambina,

è con te che

ho vissuto l’inimmaginabile,

dormire insieme per esempio,

è una cosa che mi ha tanto legata a te,

talmente tanto che la notte,

quando sono sola,

faccio fatica a prendere sonno

e dormo male.

Da subito non ho avuto occhi che per te,

ti ho scelto,

perché nell’esatto momento

in cui ti ho visto

non mi hai lasciato alternativa,

sei stato nell’immediatezza

il mio porto sicuro.

Ti sceglierei ogni giorno,

mille altre volte ancora.

E se mi chiedessero cosa mi piace di te

potrei raccontare del potere dei tuoi occhi

di farmi tremare il cuore,

parlerei del tuo sorriso

e della dolcezza delle tue braccia

che ogni volta mi prendono

e mi stringono a te.

Potrei parlare della delicatezza

e allo stesso tempo della forza

delle tue mani che curiose

vagano sul mio corpo

pronte ad allontanare ogni male,

o meglio ancora potrei parlare

dei tuoi modi di trattarmi

che sono tutto quello

che ho sempre desiderato,

dei tuoi modi di starmi accanto

o di quelli con cui cerchi

di farmi ridere per farmi stare bene.

Potrei raccontare dei tuoi baci

che mi viziano,

senza i quali fatico a stare,

ma ce ne sarebbero mille altre

cose di te che mi piacciono

di cui potrei scrivere.

Rabbrividisco al solo pensiero di perderti,

per questo farò di tutto per te e per noi,

migliorerò giorno dopo giorno

per renderti fiero

e felice per aver scelto

di rimanermi accanto.

Ti amo amore mio.

“A volte mi prende qualcosa che non so definire: non è angoscia, non è desiderio, è un ignoto tumulto interno che minaccia di lacerarmi il petto, che mi stringe la gola.”

- Johann Wolfgang Goethe

E se tu fossi qui, adesso, ti abbraccerei con tutte le mie forze fino a spezzarci entrambi nell’impeto di quel che provo per te.

“Che tu sia per me il coltello” di David Grossman

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