#girasoli

Avete presente la celebre frase:

“Chi sceglierebbe mai un girasole in un campo di rose”?

No? Io si.

Nel corso della mia vita ho sentito spesso citare questa frase e mi sono spesso cimentata nello scrutarla con scetticità . Diciamo la verità:

Chi in un campo di rose sceglierebbe davvero un girasole?

Certo si stupirebbero della rarità di quest'ultimo e della caparbietà con il quale esso abbia deciso di nascere esattamente in quel punto, proprio come a dire

“Ecco guardatemi sono l'imperfezione in un campo di belle rose”

Eppure se dovessimo fare un regalo alla nostra compagna/o non ci verrebbe mai in mente di prendere quel girasole banale e rozzo da portare alla nostra amata metà sicuramente sceglieremmo una rosa di un rosso brillante un po’ come dire:

“Ti ho preso la rosa simbolo di perfezione perché tu, per me, sei perfetta”

Eppure il girasole era lì, splendido e caparbio, con il suo giallo splendente e se ne fregava delle rose voltandosi semplicemente verso il sole forse per bisogno o semplicemente perché non reputava degne di tale attenzioni le rose nella loro banalità, uguali e conformi.

Chissà quante storie avrebbe potuto raccontare quel girasole se solo fosse stato colto, se solamente gli fosse stata donata una misera possibilità.

Viviamo in un mondo dove ogni individuo almeno una volta nella vita si cimenta nel ruolo del girasole,provando solitudine, emarginazione da parte delle rose e così accecato dall'emarginaziond spesso non riesce/vuole voltarsi verso quella luce che tanto brama per sopravvivere.

Eppure cosa penserebbe il girasole se nel corso della sua vita venisse a scoprire che anche le rose si credono girasoli? Forse avrebbe meno paura di non esserne all'altezza. O forse capirebbe di aver sprecato tempo volendosi trasformare in quella rosa stereotipata come perfetta.

E se le rose scoprissero la bellezza dei tulipani, i gigli e le orchidee e andassero alla ricerca di quei canoni? Il prato si spoglierebbe e diventerebbero tutti un'immensa distesa di niente, di banalità e di inaspettata incertezza.

Sapete qual'è la verità? Noi esseri umani siamo stati sempre alla costante ricerca di attenzioni:una carezza, un bacio o dei semplici gesti che ci facessero sentire importanti. Un po come quei girasoli no? Costantemente alla ricerca della luce, al voler tendere quei suei petali verso quello splendore dimenticandosi che non è l'unica cosa che la tiene in vita. Cosa succederebbe se il girasole avesse solo il calore e la luce del sole? Seccherebbe.se avesse solo acqua? Morirebbe ugualmente.Quel girasole è l'insieme di tutti quegli elementi che presi singolarmente sarebbero nulli ma nonostante sia stato nutrito come moltissime rose viene reputato ipocritamente inferiore semplicemente per il suo colore o per la sua goffaggine in confronto alla rosa.Eppure sono nate nello stesso terreno, hanno ricevuto la stessa acqua e lo stesso sole.Ma la rosa è decisamente più bella no?

Tutti ci siamo sentitati un girasole almeno una volta nella vita, goffo e banale in un prato costellato di splendide rose rosse,finché un giorno voltandoci verso il sole scopriremo che nessuna rosa era perfetta, ed alcune di loro non erano nemmeno rose ma semplice erba.

~Piuma

You never have to give up. Even if you are alone to believe in your dream. Do what will bring you success. Find the purpose in life, if you don’t have it yet, dream! Because your dreams make you understand where to go. In the end it will be as you want. Only if you learn to see the good things in life as the first thing.

Никогда не сдавайся! Даже если ты один веришь в свою мечту. Делай то, что приведёт тебя к успеху. Ставь цели, если цели нет, то мечтай, потому что именно мечта покажет тебе твой путь. В итоге всё будет так, как ты хочешь, если ты не перестаёшь видеть во всём прекрасное в первую очередь

Non ti devi mai arrendere. Anche se sei l'unico a credere in ciò che desideri. Fai quello che ti porta al successo. Trova lo scopo nella vita, se non lo hai ancora sogna! Perché i tuoi sogni ti fanno capire dove andare. Alla fine sarà come tu vuoi, se non smetti di vedere le cose belle della vita come prima cosa.