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SIAMONOI

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CAMPIONIDELL‘ITALIASIAMO NOI!!!!!!!!!!

FORZAINTER!!! ⚫⚫⚫

La vera pagliacciata siete voi, non i Pride.


Non sapete neanche festeggiare uno scudetto o una coppa con rispetto minacciando, deridendo, aggedendo e insultando avversari o chicchessia. Essere tifosi di un club calcistico non vi autorizza a fare roba simile. Più che tifosi, siete solo un gruppo di pagliacci, anzi degli escrementi e di erbaccia secca da estirpare. Mi fate schifo e la vostra matrice è indubbiamente il vostro Capitano Senza Palle già ministro.

Nell'ottobre del 1942 Leningrado era circondata, Mosca era isolata e si preparava all'assedio, mentre Stalingrado era data ormai per caduta. Mai la capitolazione dell'Unione delle Repubbliche sovietiche degli operai e dei contadini, nata da un altro Ottobre, quello del ‘17, era sembrata un dato così reale.

Era il 29 ottobre 2015. Giornalisti, analisti e detrattori si sbizzarrivano nel declamare, con gioia, la caduta imminente della vecchia Signora: «Addio scudetto? Mai nessuno con soli 12 punti dopo dieci giornate ha vinto il titolo.»

Ma la storia è fatta da chi lotta.
Così abbiamo potuto seguire il sogno di una cosa attraverso la misteriosa curva della retta di Allegri, e vedere l'Armata bianconera scolpire sui campi di battaglia l'ordine n.227. “Non un passo indietro!”.

Ieri, 25 aprile, è giunta a compiersi una grande storia di Resistenza: quella che all'inizio del campionato sembrava una manica di sbandati e disertori si è trasformata in un esercito guerrigliero vittorioso.

E allora è proprio così: la vecchia Signora, come il marxismo, è invincibile, perchè è vera.

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