#classic cinema
『温泉みみず芸者』鈴木則文/東映/1971
Onsen Mimizu Geisha / Director: Noribumi Suzuki / Production Company & Distributor: Toei / 1971
シネマヴェーラ渋谷
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『エロ将軍と二十一人の愛妾』鈴木則文/東映/1972
Ero Shogun to NIjyu-ichi-nin no Aisho (The Shogun’s Harem) / Director: Noribumi Suzuki / Production Company & Distributor: Toei / 1972
シネマヴェーラ渋谷
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『猟人日記』中平康/日活/1964
Ryojin Nikki (The Hunter’s Diary) / Director: Koh Nakahira / Production Company & Distributor: Nikkatsu / 1964
新文芸坐
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『街に泉があった』浅野正雄/東宝/1968
Machi ni Izumi ga Atta / Director: Masao Asano / Production Company & Distributor: TOho 1968
ラピュタ阿佐ヶ谷
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『二人の恋人』森谷司郎/東宝/1969
Futari no Koibito / Director: Shiro Moritani / Production Company & Distributor: Toho / 1969
ラピュタ阿佐ヶ谷
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『女の中にいる他人』成瀬巳喜男/東宝/1966
Onna no Naka ni Iru Tanin (The Thin Line) / Director: Mikio Naruse / Production Company & Distributor: Toho / 1966
ラピュタ阿佐ヶ谷
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『伊豆の踊子』西河克己/日活/1963
Izu no Odoriko / Director: Katsumi Nishikawa / Production Company & Distributor: NIkkatsu / 1963
ラピュタ阿佐ヶ谷
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『香港の夜 A NIGHT IN HONGKONG』千葉泰樹/東宝/1961
Honkon no Yoru (A Night in Hongkong) / Director: Yasuki Chiba / Production Company & Distributor: Toho / 1961
ラピュタ阿佐ヶ谷
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8½, 1963
federico fellini
“Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa.”
Colazione da Tiffany
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“Sono una donna bionda, ho gli occhi verdi, alta 1,73, presbite, miope, astigmatica, ipermetrope, ipersensibile. Amo il mare, ma non posso stare al sole. Amo l'avventura ma ho paura di entrarci. Amo le novità e i paesaggi nuovi, ma preferisco ‘un viaggio intorno alla mia stanza’. Amo i dolci, ma mi viene mal di pancia. Amo gli amici, la gente, le parole, le voci, i colori, le contraddizioni,scrivere, camminare. Guardare, capire, cambiare idea. Credo di avere molti occhi, molti capelli, molti dubbi, molte paure, molti desideri. Mi piace recitare, è un riposo dalla vita; insegnare per imparare. Scrivere per capire. Amare e giocare il più possibile. Ma non dormire, perché mi sembra di rinunciare a un po’ di vita”.
-Monica Vitti, “Il letto è una rosa”
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