#non posso fare a meno di te

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Ciao vita mia, sai che giorno è oggi? O meglio, ricordi un anno fa dov’eravamo?

È passato un anno dal nostro primo bacio, dalla mia gelosia nei tuoi confronti ancor prima di sapere cosa saresti diventato, cosa saremmo diventati. Sembra ieri, ma con te sto talmente bene che il tempo scorre senza che me ne accorga, è bastato che tu mi prendessi la mano per non lasciartela più andare. Però credimi, tornassi indietro rifarei tutto come se fosse la prima volta. Sarò pazza, è vero, però non ho potuto fare a meno di teedel tuo sorriso sin dal primo giorno, ho iniziato ad amarti e non ho più smesso, e sai qual è la cosa che più ho amato di te aldilà del tuo aspetto fisico? Il fatto che tu mi dicessi ti amo senza mai parlare, con i tuoi modi di fare e quel tuo prenderti cura di me. Ci sono volte in cui, mi basta guardarti per sentirmi bene e capire che sono al sicuro, e non ho bisogno d’altro.Ci sono ricordi nostri, difficili da spiegare, perché le emozioni e le sensazioni di quel momento sono state talmente forti che le parole non basterebbero; ricordi come la prima volta che abbiamo fatto l’amore, quando sostenevi ti guardassi con gli occhi a cuore, e forse un po’ è vero, ma che potevo farci? Avevogiàperso la testa. Ho fatto l’amore con te anche quando seduti al pub, parlando ci siamo scoperti le menti iniziando a conoscere un'intimità diversa, solo nostra. Faccio l'amore con te ogni volta che mi giro a guardarti e il tuo sguardo è già su di me mentre tenti di farmi una foto. Ti ricordi la prima volta che ti ho scritto ti amo? Bene, avrei voluto dirtelo di presenza, ma con te mi sono sempre sentita impacciata,con laperenne paura di non piacerti abbastanza, e guardarti negli occhi significava per me crollare, venivano fuori le mie fragilità, le mie paure, non riuscivo mai a dirti ciò che provavo e preferivo stringerti a me. È già passato un anno, e si, abbiamo corso abbastanza da pensare ad un futuro, un futuro che comprenda te nella mia vita e me nella tua, un futuro che comporti avere una famiglia, una casa solo nostra, un futuro insieme, anche perché io un futuro senza teaccantonon lo vedo. C’è poco da spiegare, perché noi, le nostre emozioni e tutto ciò che ci riguardanon ha bisogno di essere spiegato. Come quelle volte in cui tu ti addormenti avvinghiato a me, ed io, non avendo sonno, passo il tempo baciandotiquelsorriso che ti spunta solo sfiorandoti, e penso che di momenti come questi non ne avrò mai abbastanza. O quando ti basta uno sguardo per capire il mio malumore, o anche per il più stupido dei litigi, cerchi in tutti i modi di fare pace, con i tuoi abbracci stretti e i tuoi occhi colmi di amore. Come si spiega una felicità così immensa che ti scoppia dentro al petto? Questa pandemia ci ha aiutato tanto, non é stato facile affrontarla ma grazie a teche mi hai teso la mano anche da lontano e mi hai amato così forte, é stata quasi una passeggiata. Forse è vero, non ci ferma più nessuno adesso, ne siamo usciti illesiepiù uniti, più forti, più sicuri del fatto che questo amore possa durare a lungo, tipo per tutta la vita. Perché tu davvero sei l'uomo della mia vitaeciò che di più bello ho vissuto, io l’ho vissuto insieme a te. Per me sei quotidianità, mi hai dato ciò di cui avevo più bisogno: essere presente sempre.

@im-perfect-wonder

In una prossima vita,

verrò a cercarti molto prima.

Vorrei averti conosciuto prima,

avrei voluto fare

le prime esperienze con te,

avrei voluto crescere insieme a te,

avrei voluto che le tue

prime volte fossero state con me,

perché il pensiero che

qualcun’altra, prima di me,

ti abbia toccato mi infastidisce,

e ‘ché nonostante le mie

esperienze passate,

tu sei la mia prima vera volta

più bella in assoluto.

Anche amarti

è stato un sentimento

provato per la prima volta.

Quando ho iniziato?

Ho sempre un ricordo diverso,

perché non c’è

un esatto momento in cui

ho capito di amarti,

ho iniziato senza rendermene conto,

ogni giorno ho avuto

un motivo in più per farlo,

uno dei tanti è stato

scoprire di essere

assolutamente compatibile con te,

con il tuo corpo,

le tue mani,

con le tue labbra

e il tuo sorriso.

Ho avuto paura,

perché il tuo è stato

un amore forte sin dall’inizio,

un amore che mi ha

riempito giorno per giorno

senza mai svuotarmi,

mi hai insegnato che

l’amore vero esiste

e che non fa male,

che non è malato.

Mi hai mostrato l’amore

che non credevo esistesse,

mi hai amato e continui ad amarmi

come il primo giorno,

ed io ormai

non posso più fare

a meno di te.

Ti prometto,

quindi,

che in una prossima vita

verrò a cercarti

molto prima.

Voglio sul mio corpo il tuo respiro, esigo appartenerti, toccarti, sentire le tue mani…

Al presente non penso

perché non voglio pensarci,

è solo un brutto periodo

che spero passi in fretta,

preferisco, egoisticamente,

pensare a noi

e al futuro che ci spetta.

Penso al fatto che ti penso

perché sei il chiodo fisso

della mia quarantena,

tu che sei sempre presente

e nonostante la distanza

non mi fai mancare mai l’amore,

perché anche se da lontano

mi fai stare bene,

e spero che anche tu,

grazie a me, possa star bene

nonostante i miei continui capricci.

Penso al fatto che un tuo messaggio

non alleggerisce la mancanza,

ma placa questo perenne star male

che sta diventando insopportabile.

Non vedo l’ora

di averti di nuovo con me

perdermi in te, nei tuoi occhi,

sprofondando nei tuoi abbracci

gustando ogni tuo bacio;

non vedo l’ora di infilarmi di nuovo

sotto le coperte insieme a te

e metterti i piedi gelati nella schiena,

sfiorarti i lineamenti

e sentirti respirare.

Non vedo l’ora di tornare

ad essere, con te,

una cosa sola, di sentirti “mio”,

di rubarti baci mentre sorridi

‘ché mi sanno di felicità.

E quando tutto questo accadrà,

sarà come viverti per la prima volta,

sarà così bello e forte

da far sembrare la realtà

uno di quei film smielati

che fanno emozionare.

Ogni giorno mi manchi più

del giorno precedente,

mi manca esplorarti

e scoprire nuovi lati di te,

mi manca starti vicino,

profumare di te e svegliarmi

la domenica mattina

con te accanto che mi stringi.

Senza di te, senza tutto questo,

devi sapere,

si sta male.

Non credevo possibile

di stare così bene

così tanto che

poi improvvisamente,

mi sono ritrovata

a non dover

chiedere nient’altro

di meglio dalla vita,

se non te ogni giorno.

Io non ho solo voglia di averti al mio fianco,

io ne sento proprio la necessità,

necessito dei tuoi occhi

che mi fissano compiaciuti,

dei tuoi sguardi sinceri e rassicuranti.

Necessito della tua risata,

dei tuoi sorrisi dolci.

Necessito dei tuoi occhi ad ogni risveglio

e dei tuoi racconti a fine giornata.

Necessito di te, di noi insieme,

perché sei la soluzione alla monotonia.

E sarei disposta a condividere

con te la mia vita sin da adesso,

condividerei un letto,

ed io il non l’ho mai voluto

condividere con nessuno;

ti permetterei di mangiare

la punta del mio cornetto,

o il “tuppo” della mia brioche;

guarderei con te

il film che più ti piace

o una partita di calcio,

solo per averti vicino,

perché poi finirei per guardare te.

Con te condividerei

i momenti di sconforto, di euforia;

condividerei con te

la mia vita perché

sono convinta che

il nostro sia un amore

che capiti una sola volta nella vita,

uno di quelli che non dimentichi.

Che poi di te mi piace proprio tutto,

mi piace quando parliamo

di qualsiasi cosa,

quando ti sfoghi e parli con me

di lavoro, di cose che sai

potrei non capire,

ma me ne parli lo stesso,

amo il fatto che trovi in me

una spalla su cui appoggiarti.

Mi piace quando mi riempi di baci

e fai di me il tuo vizio preferito.

Mi piace quando mi guardi

con quegli occhi

e finisco per sentirmi

una bambina intimidita,

mi piace avere il cuore

che batte all’impazzata

perché so che batte e batterà

in quel modo solo per te,

mi piace il fatto che nessuno

sia, anche solo lontanamente,

come te.

Mi piace che tu sia diventata

la mia quotidianità,

perché per me sei importante,

è importante voltarmi e trovarti,

questo è essere felice,

e considerando la circostanza,

tu per me sei un bene

di prima necessità,

ed io necessito di te. Sempre.

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