È più difficile capire noi stessi, che capire gli altri. Quando giudichiamo gli altri siamo più oggettivi e imparziali, ma quando si tratta di noi stessi ci mentiamo. Non abbiamo la forza di guardare dentro di noi e di vedere quel che siamo veramente poiché quello che siamo non rispetta quello che vorremmo essere. Preferiamo vivere una bella bugia.
Il tuo passato ti blocca. Non riesci neanche a fidarti degli altri che nasce immediatamente in te la paura di essere ferita. Il tuo dolore ti ha aiutato a crescere, ma se non stai attento ti distruggerà. Rialzati, dammi la mano e ti aiuterò a sistemare tutto questo casino.
““Cambieremo tante vite prima di trovare la nostra”. Ci farà ridere, poi piangere, e poi ridere e piangere ancora. Ma prima o poi, poi o prima, avremo tutti la nostra vita. E nonostante tutti i pianti, le risate, le rotture, sarà bellissimo.”
Ho imparato che la donna è uno spettacolo della natura: dolce e vergognosa con i capelli legati e senza trucco, sicura e implacabile con la scarpa giusta e il vestito accuratamete scelto. La donna è una forza della natura: si rialza con estrema dignità dopo ogni caduta. Non è importante che sia scivolata da sola o che gli abbiano fatto lo sgambetto; a terra non rimarrà a lungo. La donna è una delle più grandi meraviglie al mondo: piange facendoti credere che non riuscirà mai più a sollevarsi, poi sfodera il suo sorriso e ti domanda come può essere stata così sciocca anche solo ad averlo pensato. Una donna ce la fa sempre. Può impiegare anni, settimane o giorni, ma ce la farà. E io dico: amatevi, non rinunciate a nulla. Ma ho imparato che è ciò che che frulla nelle nostre teste e vive nei nostri cuori che ci distingue. Ho imparato che essere donna è il più grande privilegio che ci sia stato concesso. Non intendo sprecarlo.
Non preoccuparti dell'inverno, vai tranquillo che tanto lui verrà, puntuale. Preoccupati piuttosto della tua primavera, lei non è scontata, lei è un tuo dovere.
“In realtà, c’è una parola per questo, ed è ‘amore’. Sono innamorato di lei, okay?
Se cerchi la parola che indichi il ‘prendersi cura di una persona’ in modo unico e spontaneo, e lottare perché abbia tutto quello che desidera, quella parola è ‘amore’.
E se ami qualcuno davvero, tu non smetterai mai. Anche quando ridono di te e dicono che sei pazzo, anzi specialmente allora.
Semplicemente, non mollo.
Perché se dovessi mollare, potrei solo accettare il consiglio che mi danno e dimenticare, e trovarne un’altra, ma non sarebbe amore. Sarebbe… sarebbe una persona con cui passare del tempo.
“Una volta disse: «Noi siamo nella situazione di un bambino piccolo che entra in una vasta biblioteca riempita di libri scritti in molte lingue diverse. Il bambino sa che qualcuno deve aver scritto quei libri. Egli non conosce come. Il bambino sospetta che debba esserci un ordine misterioso nella sistemazione di quei libri, ma non conosce quale sia… Noi vediamo un universo meravigliosamente ordinato che rispetta leggi precise, che possiamo peró comprendere solo in modo oscuro. I nostri limitati pensieri non possono afferrare la forza misteriosa che muove le costellazioni.» ” Albert Einstein
《Io sono una nullità, non guarirò mai fino alla fine dei miei giorni; la fiamma dell'amore mi ha colpito e brucio senza rimedio; lei è una spina piantata dentro di me è parte di me ovunque io vada e ovunque lei si trovi.》
Gabriel García Márquez - L'amore ai tempi del colera, 1985
《I segreti sono come organismi viventi, respirano dentro di te, crescono, pulsano e pesano, e un giorno ti accorgi che hanno occupato tutto lo spazio e che desideri solo sbarazzartene, metterli giù.》
«La felicità, ricordalo, non ha una patria: la puoi trovare ovunque, e non saranno certo i luoghi o gli uomini che ti stanno intorno a influenzare i tuoi stati d’animo.»
