#piacere
— Dev’esserci qualcosa di…
ancestrale, che Mi conduce
adASSAGGIAR COSÎ, ciò che
Mi piace.
Il Silente Loquace ©
[…] era il solo e uniCo
responsabiLe dI quel conTinuO
pulsaRe.
IlpaDrone d’ogni battito del
suo cuorE.
Il Silente Loquace ©
“Era Sua
e sua soltanto…
la VOCE
che le s’annidava
DENTRO,
che la penetrava…
fin nel più profondo
dell’ANIMA.”
Il Silente Loquace ©
“E…
al culmine
di quel piacer…
sì intenso,
ella lo nettar suo
VERSAVA.”
Il Silente Loquace ©
“Era
sì intento
e… attento
nel dare a lei
piacere…
da goderne
anch’Egli.”
Il Silente Loquace ©
— L’aveva infin persuasa a
trovarQUIETE a quella sua
continua pulsione, istigandola
aSTROFINARSIsenza sosta, né
PUDORE.
Il Silente Loquace ©
“Sfatto,
completamente
SFATTO…
ma intriso ancor
del loro ODORE.”
Il Silente Loquace ©
— Ella
le mani e i piedi
al muro, INCATENATI
e la bocca aperta
aGOCCIOLARsaliva.
Ei, col FALLO tra le dita,
ERETTO, innanzi le restava.
L’aveva lì BAGNATO,
poiSBATTUTO,STROFINATO
eUSATOa inturgidir quei due
piccoli seni.
Slegata
e a terra adagiata,
l’aveva
a lungo rimerata,
ANSIMANTE
eGONFIAdi passione.
In ella
s’era poi infilato
e spinto FINO IN FONDO,
tra gli UMORI d’uno orgasmo
assai profondo.”
Il Silente Loquace ©
“Era
un timor
che l’ ATTRAEVA…
che le piaceva
e la faceva lí… RESTARE.”
Il Silente Loquace ©
“Amava
le carezze impudiche
della Sua mente…
quelle che divenivano mani,
le provocavano respriri profondi
e… piaceri intensi.
Quelle che le entravano dentro
e non le davano più… via di scampo.”
Il Silente Loquace ©
“Col
tempo
era
cresciuta,
fino a divenir
urgenza…
un’ INTIMA
sua voglia
da… soddisfare.”
Il Silente Loquace ©
“Ma…
vi ho mai
detto
del piacer sottile
che si PROVA,
nel sentirla…
prima
scorrer lenta
e… dopo
ogni schiocco?”
Il Silente Loquace ©
“Lo
DITO Suo
in lei sospinto
e TUTTO bagnato,
da entrambi,
adesso…
venía LECCATO.”
Il Silente Loquace ©
“E…
ci son
VOGLIE
che non posso
sempreSODDISFAR
sul nascere…
ma per le quali io,
ti debba ATTENDERE.”
Il Silente Loquace ©
“Ne
ammirava
compiaciuto
il bell’ EFFETTO…
consapevole del fatto,
fosse la CAUSA…
Egli stesso.”
Il Silente Loquace ©
— E quella notte, Lui l’aveva
condotta a SENTIRPIACERIche
ella ancor non conosceva.”
Il Silente Loquace ©
“E
il tuo
piacer
DIVIENE
il Mio…
quando
raggiunto
il culmine,
GODI…
il Mio NOME.”
Il Silente Loquace ©
Ti voglio. Ti voglio al mio fianco, che mi provochi, che mi spogli, che mi accarezzi con le tue mani, che mi esplori con esse, che mi penetri facendomi dimenticare tutto, immersa nel piacere, di te, di noi.
-romyy999
Resisterti è stata la prova più dura che io abbia affrontato.