#errore
Se i tuoi genitori non fossero così, tu non avresti gli occhi spenti.
Se non si fossero gridati cose orribili, mentre te ne stavi rannicchiata, chiusa in una stanza, adesso crederesti nell'amore, senza pensare che tutto inizi per finire.
Se i tuoi genitori non avessero mai sbattuto le porte delle stanze facendoti sentire impotente, adesso sapresti prendere una decisione.
Se t'avessero protetto dall'odio che avevano nel petto, adesso sapresti stringere in un abbraccio.
Se i tuoi genitori non avessero mai urlato fino a notte fonda parole che ti rimanevano tra lo stomaco e il cuore, tu adesso non ti sentiresti un errore.
Altro-ego
Come te la spiego la paura di essere felici
quando non l'hanno capita nemmeno i miei amici.
Mi dicono di stare calma quando serve
mi portano del latte caldo e delle coperte.
Ed è proprio quando stanno a parlare che vorrei gridare
grazie a tutti
ora potete andare,
ma resto qui
a guardare un film.
Questa è la mia cherofobia,
no non è negatività,
questa è la mia cherofobia
fa paura la felicità,
questa è la mia cherofobia.
Ma tu, resta.
Come lo spiego come quando nessuno ti capisce,
quando niente ti ferisce
L'indifferenza più totale verso la forma astrale del male.
abbiamo stretto un rapporto speciale.
E provo a raccontarlo in ogni canzone
ma la gente pensa sempre “parli di altre persone”.
Ma come tu così carina con la faccia da bambina
con la voce da piccina.
E cerco ogni forma di dolore
mischiata al sangue col sudore,
e sento il respiro che manca e sento l'ansia che avanza,
fatemi uscire da questa benedetta stanza!
Questa è la mia cherofobia,
no non è negatività,
questa è la mia cherofobia
fapaura la felicità, questa è la mia cherofobia.
Ma tu, resta.
Martina Attili
la luce che è dentro di me si sta spegnendo