#tristezza

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“Fa tutto schifo, la mia vita fa schifo, io mi faccio schifo. Questa cosa non cambierà mai.”

- Chiara

“Ciao, so che tu non mi conosci, ma forse io conosco te. So che ci sono notti in cui non riesci a dormire, notti in cui ti manca il fiato, notti in cui i tuoi pensieri iniziano ad essere confusi e l'aria inizia a diminuire nella stanza. I respiri si fanno sempre più pesanti, più profondi, ti ripeti di stare calma, che l'ansia non può prendere il sopravvento su di te, ma è tardi. I battiti accelerano, la temperatura del corpo sale, e.. E adesso chiudi gli occhi e ascolta il silenzio, perché anche lui ha bisogno di essere scoltato, proprio come te. Adesso respira e per un attimo non pensare a niente, tu solo puoi calmarti, nessun'altra persona è in grado di farlo. La cosa giusta è accettare il fatto che non sempre le cose vadano come dovrebbero andare, accettare il fatto che le scelte che prendiamo nella vita non sempre siano giuste, ma che nessuno abbia il diritto di dirti che siano sbagliate. Probabilmente questa è una di quelle notti, quindi adesso calmati, e ricordati che per un momento occorre fermarsi, chiudere gli occhi e respirare. Vedrai che, anche se non andrà come speravi, sicuramente andrà meglio.”

- Chiara

“Conoscevo una bambina, che in questo periodo dell'anno, amava sedersi sotto l'albero di Natale a fissare le lucine che illuminavano la stanza, passava le ore a sognare e a fantasticare, su cosa però, non lo so nemmeno io. Oggi l'albero è sempre lì, acceso come sempre, ma la bambina spensierata non è più seduta sotto l'albero. Adesso lei è a letto, è cresciuta e al posto di guardare le lucine fissa il soffitto. Mi domando il perché non si soffermi più a sognare.”


- Chiara

“È una di quelle notti in cui ti viene voglia di piangere, ma non hai un motivo valido per farlo, è come se la tua testa fosse invasa da mille pensieri. Ma sono così tanti da non capire esattamente quali siano.”

- Chiara

“Ho imparato a placare i miei attacchi di panico e a controllare le mie paure prima che loro controllino me. ”

- Chiara

“Non raccontare i tuoi dolori, non raccontare le tue gioie nemmeno al tuo migliore amico, impara a fidarti solo di te stessa, le persone non sono mai come si mostrano ai tuoi occhi, spesso l'invidia pantera all'interno delle loro anime e le divora in un attimo.”


- Chiara

“La vita è fatta di persone che al posto di guardare il marcio che hanno dentro di loro, preferiscono gettare fango su altre perone, in modo da sentirsi meglio loro.”

- Chiara

“Volevo dirti che sono qui, sdraiata sul letto che mi giro da una parte all'altra perché non riesco a prendere sonno, e che sono qui ad ascoltare musica deprimente, e che la colpa è solo tua. È che non faccio altro che pensare a tutti i momenti che abbiamo passato insieme, e che non ne trovo uno negativo, volevo dirti che cerco di trattenere il pianto, ma non ci riesco. Volevo chiederti perché, perché mi hai lasciata qui, da sola, con un grande vuoto che solo tu potresti colmare. Perché te ne sei andato così, quando fino a ieri dicevi di amarmi. Perché mi hai lasciata sola, perché mi hai detto ti amo e allo stesso tempo mi hai detto addio. Perché deve fare così tanto male, perché. Vorrei dirti che ti odio, che sei uno stronzo, ma non ci riesco. È che non hai avuto le palle e il coraggio di affrontare una situazione che sembrava più grande di noi, e non dirmi che lo hai fatto per me, perché è una stronzata. L'unica cosa che sei riuscito a fare è stata quella di distruggermi, hai distrutto tutto quello in cui credevo. Forse non mi amavi più e non hai avuto il coraggio di dirmelo, forse se fossi stato sincero e mi avessi detto di non amarmi ora non starei qua a farmi dieci mila domande e forse avrebbe fatto meno male.”

- Chiara

vorrei che ritornassero le mani intrecciate,

come intimo connubio tra due anime amanti,

i respiri mescolarsi sotto il cielo avvolgente,

le notti passate a guardarsi negli occhi,

bramosi di una cieca intimità.

respirisfuggenti

tutti ci auguriamo di trovare quell'amore catartico che ci libererà da ogni nostro dolore.

respirisfuggenti

la mia libreria, sempre così in disordine, mi ricorda un po’ la mia mente, dove i pensieri sono sparsi ovunque.

la mia libreria, sempre così in disordine, mi ricorda un po’ il mio cuore, spezzettato in tanti frammenti andati perduti.

respirisfuggenti

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