#felice
“Ci sarò sempre per chi ha bisogno di me, per chi c'é sempre stato, per chi c'è tuttora ma anche per chi non c'è stato mai”
Vederefelice terendefelice anche me.
-romyy999
Ho voglia di te.
Ho voglia di perdermi nell'amore che provo quando con me ci sei tu.
Ho voglia di averti qui, al mio fianco. Ho voglia di sentire il calore del tuo corpo.
Ho voglia di sentire le tue mani sulla mia pelle.
Ho voglia di sentirti sussurrare al mio orecchio quanto mi desideri.
Ho vogliadi essere felice, di essere felice con te.
-romyy999
“Con un uomo che non ami, non potresti essere felice.”
Senilità, Italo Svevo
Devi capire cosa ami. E questo ti renderà felice.
Jeff Bezos, fondatore di Amazon
Quando ti ho conosciuto,
mai avrei immaginato
che avresti potuto smuovere la mia vita
a tal punto da essere
quasi ossessionata da te,
sapevo solo che
ogni qualvolta mi sfioravi la pelle
io iniziavo a cedere.
Ad oggi posso dire che,
aspettarti per un po’
ne è valsa la pena
perché, stare con te
mi ha insegnato l'amore che cos'è;
è essere svegliati dalla persona che si ama,
è quando tu ti svegli nel pieno della notte
e il tuo primo pensiero è
venire ad abbracciarmi.
È tornare a casa a profumare di te,
ma l’amore è tante cose
quando ci sei tu di mezzo.
Dirti GRAZIE non sarà mai abbastanza,
perché da un anno a questa parte
mi sento felice come una bambina,
è con te che
ho vissuto l’inimmaginabile,
dormire insieme per esempio,
è una cosa che mi ha tanto legata a te,
talmente tanto che la notte,
quando sono sola,
faccio fatica a prendere sonno
e dormo male.
Da subito non ho avuto occhi che per te,
ti ho scelto,
perché nell’esatto momento
in cui ti ho visto
non mi hai lasciato alternativa,
sei stato nell’immediatezza
il mio porto sicuro.
Ti sceglierei ogni giorno,
mille altre volte ancora.
E se mi chiedessero cosa mi piace di te
potrei raccontare del potere dei tuoi occhi
di farmi tremare il cuore,
parlerei del tuo sorriso
e della dolcezza delle tue braccia
che ogni volta mi prendono
e mi stringono a te.
Potrei parlare della delicatezza
e allo stesso tempo della forza
delle tue mani che curiose
vagano sul mio corpo
pronte ad allontanare ogni male,
o meglio ancora potrei parlare
dei tuoi modi di trattarmi
che sono tutto quello
che ho sempre desiderato,
dei tuoi modi di starmi accanto
o di quelli con cui cerchi
di farmi ridere per farmi stare bene.
Potrei raccontare dei tuoi baci
che mi viziano,
senza i quali fatico a stare,
ma ce ne sarebbero mille altre
cose di te che mi piacciono
di cui potrei scrivere.
Rabbrividisco al solo pensiero di perderti,
per questo farò di tutto per te e per noi,
migliorerò giorno dopo giorno
per renderti fiero
e felice per aver scelto
di rimanermi accanto.
Ti amo amore mio.
Ma quanto è bello ogni giorno quando finisci di lavorare? AHAHHAHA
E quanto è bello avere il tetto panoramico per godersi un bel sole e una bella giornata ☀️
Non ho mai amato la solitudine, ma se stare in mezzo alle persone significa convivere con la falsità, preferisco starmene per conto mio.
Mattina a comprare ed ultimare i preparativi. Manca poco alla partenza!
- Ci sono messaggi in ogni gioco; come Pac-Man. Sai per cosa sta “PAC”? Program And Control; lui è l’uomo del “programma e del controllo”…è tutta una metafora.
Crede di avere il libero arbitrio ma è incastrato in un labirinto, in un sistema.
Può solo consumare…è inseguito da demoni che sono nella sua testa, e anche sescappa uscendo da un lato del labirinto, che succede? Torna subito dentro, dall’altro lato.
Per le persone è un gioco felice, ma non lo è…è un cazzo di mondo da incubo, e la cosa peggiore è che è reale, ci viviamo dentro.
- Tratto da Black Mirror: Bandersnatch
Credo di essere una ragazza di vetro.
Una di quelle che è forte
ma che si spezza con troppa facilità
una di quelle che cerca sempre di tenersi tutto dentro
ma, poi, prima o poi, scoppia
perché non ce la fa.
Mi hanno sempre detto ‘sei forte’
e ho sempre acconsentito
ma chi mi conosce davvero
sa che sorrido sempre
anche quando non mi va.
Io sorrido:
non ho voglia di spiegare quello che ho dentro
- molto spesso l'ho fatto, ma non mi hanno capita -
ed, allora, oggi, non mi spiego più
perché tanto non ha senso.
Io sorrido
per ingannare il prossimo
per non spiegare
per tenere tutto per me
perché sono molto gelosa
anche del mio dolore
perché il dolore altro non è
che qualcosa
che prima faceva bene
ed ora non c'è più
e fa male.
Mi hanno sempre detto 'tu sei forte’
ma chi mi conosce da sempre
sa che forte lo sono diventata col tempo
con le esperienze:
prima ero sempre maledettamente troppo sensibile.
Non riuscivo mai a nascondere tutto dietro un sorriso
e se mi ferivano, piangevo.
Il vetro scoppiava.
Non riuscivo mai a controllare le emozioni.
Oggi, su per giù, sono ancora la stessa:
la fragilità l'ho conservata dentro di me
pur essendo diventata forte agli occhi degli altri.
Non piango più
ma dentro ho il mare
ogni giorno
perché il vetro dentro me
è scoppiato
anche se fuori non si vede.
Io sono così:
troppo sensibile.
Sorrido per niente
e mi dispero per tutto
sono felice senza niente
e mi rattristo troppo facilmente
eppure chi mi conosce poco
chi mi ha conosciuto negli ultimi anni
non lo sa che dentro ho sempre la tempesta
pure quando sorrido forte
e regalo sorrisi grandi
quanto il mondo
a chiunque incontro.
Mi sono sempre preoccupata per tutti
ed ho sempre avuto paura di deludere
di non essere quello che gli altri si aspettavano
io fossi:
volevo essere forte, ma anche meno forte
- non mi piace 'debole’ come termine -
perché volevo farcela da sola
ma volevo che non mi lasciassero mai sola.
Ho sempre avuto paura di non essere abbastanza
ho sempre creduto in tutti, tranne che in me
e quando mi dicevano
'Credimi, credi in te’
annuivo, sorridevo e cambiavo argomento.
Non ho mai saputo esattamente chi fossi,
ma ho sempre saputo cosa volessi
ed ho sempre voluto, chi non mi ha mai voluto
ed ogni volta incrociavo le dita, respiravo e mi dicevo 'questa volta tocca a me’, ma a me non è toccato mai
perché la felicità me l'hanno data per poco
e me l'hanno tolta con tanta facilità.
Ho gli occhi malinconici
il sorriso un po’ malmesso
perché ogni volta che mi sono innamorata
ogni volta che ho perso la testa
non mi sono mai totalmente ritrovata.
Ho sempre i pugni stretti
i denti ferrei
sorrido
ripenso a quando ero felice
rivivo dentro me quei giorni, mi immagino gli abbracci in cui mi sono sentita a casa
trovo la forza
e ricomincio:
esco e sorrido.
Sono forte, sì.
Oggi lo dico anche io,
ma essere forti fuori
non significa esserlo anche dentro
perché spesso chi non parla del proprio dolore,
chi dice che va sempre tutto bene,
è chi dentro soffre più di tutto il resto.
Ecco, questa sono io:
sono quella che si porta tutto dentro
per non compiacere
sono quella che sorride, mentre dentro piove.
Oggi lo dico anche io: 'sì, sono forte’,
ma, credetemi, dentro di me,
ho sempre il mare in tempesta
sono sempre in guerra con me stessa
e mi ripeto sempre che mi merito di essere felice
ma mi scordo sempre che la meritocrazia questo mondo non la conosce
come la conosco io
perché io me la merito la felicità,
ma dov'è?
Qui non c'è.
Ecco chi sono.
so i started young royals and ik the relationship between wilhelm and simon is really cute, but my favorite part has to be felice and sara
like holy shit they’re just so sweet? like seriously, i love that whenever they get into something that would have constituted a falling out and like an entire episode’s worth of drama in a normal show (ie: the roussou thing in the parents dinner or august kissing sara) gets resolved so easily (like felice doesn’t get angry at sara because her boyfriend kissed her without consent and doesn’t blame her??? effervescent)
like it’s so beautiful how forgiving they are of each other and how they build each other up its seriously so sweet
Fateci caso alle persone che avete vicino quando siete felici. Non è un caso.
-Stillhere24