#sempre

LIVE
sempre

Che succede…

Lo so!

Non lo sai

Mi sono affezzionata e quindi?

E adesso sono casini.

Magari non come le altre volte!

Lo dicevi sempre…

@mary-little-girl

“Ci sarò sempre per chi ha bisogno di me, per chi c'é sempre stato, per chi c'è tuttora ma anche per chi non c'è stato mai”

@mary-little-girl

“E o amor? você me pergunta. O amor, ah, sei lá. O amor nem dá pra definir direito. Acho que é um de

“E o amor? você me pergunta. O amor, ah, sei lá. O amor nem dá pra definir direito. Acho que é um desejo de abraçar forte o outro, com tudo o que ele traz: passado, sonhos, projetos, manias, defeitos, cheiros,gostos. Amor é querer pensar no que vem depois, ficar sonhando com essa coisa que a gente chama de futuro, vida a dois. Acho que amor é não saber direito o que ele é, mas sentir tudo o que ele traz. É você pensar em desistir e desistir de ter pensado em desistir ao olhar pra cara da pessoa, ao sentir a paz que só aquela presença traz. É nos melhores e piores momentos da sua vida pensar preciso-contar-isso-pra-ele. É não querer mais ninguém pra dividir as contas e somar os sonhos. É querer proteger o outro de qualquer mal. É ter vontade de dormir abraçado e acordar junto. É sentir que vale a pena, porque o amor não é só festa, ele também é enterro. Precisamos enterrar nosso orgulho, prepotência, ciúmes, egoísmo, nossas falhas, desajustes, nosso descompasso. O amor não é sempre entendimento, mas a busca dele. O amor é uma tentativa eterna.”
— Clarissa Corrêa.


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Se un uomo ama la sua donna, ci possono essere mille gatte morte ma tu sarai sempre l'unica. Un lupo

Se un uomo ama la sua donna, ci possono essere mille gatte morte ma tu sarai sempre l'unica. Un lupo osserva tante stelle ma ulula solo alla luna.
Ragazzoincatene


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q u a l u n q u e c o s a s u c c e d a.

q u a l u n q u e
c o s a
s u c c e d a.


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Imparerai a conoscermi
o, forse, no
perché in fondo neppure io mi conosco:
ci sono giorni
in cui non ne posso più di me
e dei miei pianti
dei miei casini e dei miei tormenti
e dei miei turbamenti,
ci sono giorni
in cui mi pento
di ogni scelta che ho fatto
di ogni volta che sono tornata
da chi da me se ne è andato
senza perché,
ci sono giorni
in cui non mi capisco neppure io
e non voglio stare con nessuno
ma, poi, sola ci sto male
perché ho bisogno sempre
di mia sorella, di mia madre
delle mie amiche
nonostante il male,
ci sono giorni
in cui maledico l'amore
ma poi senza
sarei persa
- non ci saprei stare.
Imparerai a conoscermi
o, forse, no
perché io sono
tipo la tempesta,
tipo l'uragano:
ho bisogno di tutto,
anche se ti dirò sempre
di non aver bisogno di niente,
perché io sono un po’ le ragazze dei libri, dei film
- quelle che tutti credono di conoscere
ma che, poi, nessuno realmente conosce.
Imparerai che
i libri sono il mio mondo
la scrittura il mio rifugio
la musica - e soprattutto, il rap - ciò che più mi capisce
i film, l'amore e il divano le mie serate perfette.
Imparerai che
parlo poco
e se devo dirti qualcosa di bello
te lo scrivo su un biglietto
o attraverso fiori, quadri, libri, paesaggi
o attraverso tutto quello che ti dedico,
ma non per questo
non lo penso
non lo provo
davvero.
Imparerai che cambio umore molto facilmente
che sceglierò sempre nero, ma non sarà mai scontato
perché, forse, un giorno, di punto in bianco, ti dirò bianco
per venirti incontro e tu sarai lì
a dirmi nero
e litigheremo tanto.
Imparerai che ho imparato
che della ragione non me ne frega un cazzo
perché la ragione serve solo
ad allontanare le persone
a rovinare i rapporti
e imparerai che ci sarò sempre
ma un giorno, no
non ci sarò più
- ma se torni, giuro, mi trovi.
Imparerai che a parole non parlo tanto
- doso bene le parole, perché so quanto possono far male
e se esageri, se dici qualcosa che non devi dire, mi ferisci e mi allontani, anche se ti scusi.
Imparerai che ogni occasione
sarà una scusa buona per scriverti una lettera
e metterci dentro
tutto il mio amore
e imparerai che nei miei silenzi, nei miei occhi, nei miei sorrisi
ci saranno tutte le cose belle che ti vorrei dire.
Ad esempio “grazie”.
Ad esempio “sei il mio punto felice”.
Imparerai che non mi fermo davanti a niente
e se voglio qualcosa, lotto fino in fondo
anche se poi, magari, perdo
e imparerai che mi chiedo il senso di tutto
e farò mie teorie su tutto
e magari mi convincerò anche che
sei tu il senso di tutto
e che tutto il mondo gira intorno a te sempre.
Imparerai che sogno tanto e sogno in grande
che le stelle sono la mia speranza più grande
che la luna mi affascina troppo
e mi protegge ogni giorno
che se cado non me la prendo con me stessa,
ma mi dico che succede,
anche se poi la notte piango
e mi prendo a pugni per giorni interi.
Imparerai che do peso a tutto:
a un bacio
a una mano nella mano
all'amore
a un singolo battito del mio cuore
a un abbraccio
a un saluto
alle parole
a uno sguardo
ad ogni assenza
ad ogni presenza.
Imparerai che sono testarda
e ci credo sempre troppo
e cado e mi faccio male
e mi prometto di cambiare
ma poi resto sempre la stessa
- e meno male
perché io, anche se a volte lo dico, non vorrei mai
essere diversa
da me stessa.
Imparerai che mi chiedo il senso di tutto
e do senso a tutto
anche a un tramonto,
al profumo di un fiore,
all'alba e al mare,
perché se qualcuno mi dice
‘Scendi, ti porto al mare’
per me vuol dire che
per lui sono speciale
ed allora ci credo davvero tanto.
Imparerai a conoscermi
o, forse, no
perché in fondo
neppure io so bene chi sono
ma so cosa voglio,
ma questo lo sai anche te
e sei te.

Imprescindibile,
sai che significa?
Significa che
si deve assolutamente tener conto.
È qualcosa, qualcuno
di cui non se ne può fregare.
Questo sei tu per me.
Tu per me sei
imprescindibile:
è per questo che ti dico sempre che
i miei piani
sono sempre organizzati
sui tuoi impegni
e che se qualcosa
- qualsiasi cosa -
non dovesse essere di tuo gusto,
io la cambierò.
Imprescindibile.
È per questo che
l'ultima volta che abbiamo parlato
ti ho detto ciao e non addio,
perché ciao non è mai addio,
ma non è neppure arrivederci.
Cioè che ti tengo sempre in conto
cioè che sei sempre dentro me.
È come “ciao, come stai?”
è come che ti sento sempre
è come che sei sempre mio,
anche se non te lo dico più,
perché addio non posso dirtelo,
perché tu sei
imprescindibile.
Ciao
come la prima volta che ci siamo visti
e avevi gli occhi eterni
ed io l'ho saputo sin da quel momento
che ti avrei portato sempre dentro
che, insomma,non avrei mai smesso
di averti dentro.
Ciao
come l'ultima volta che ci siam visti
e avevi gli occhi tristi
ma pur sempre bellissimi.
Ciao
come tutte le volte che ci incontriamo
e sorridiamo insieme.
Ciao
come io e te
lontani
ma con i cuori che battono all'unisono.
Ciao che è meno di addio
ma non è neppure arrivederci
con i baci che ho messo dentro
con gli schiaffi
con i sorrisi buffi
con i ti amo
con il coraggio per tornare
che spero utilizzerai
presto.
È un ciao non è un addio,
perché gli addii mi far stare troppo male
e gli arrivederci mi lasciano a metà,
mi lasciano continuare a sperare
ed allora preferisco dire ciao.
Ciao
che vuol dire che sei in eterno
che vuol dire che tu sei la cura alla mia malattia
che sei sempre tu
che vuol dire
“ciao, vieni a riprendermi
e a fanculo le tue paure,
perché lo so che
da sempre
io ti ho mosso il cuore:
l'ho sentito
ha fatto rumore
e a te questa cosa
ha fatto un sacco paura”.
Imprescindibile,
sai che significa?
Significa che si deve assolutamente
tener conto
ed io non posso non tenerti in conto
ed allora niente
è più imprescindibile di te
per me.

Ho avuto così tanta paura di perderti
che alla fine ti ho perso
e ho perso tutto quello di me
che avevo dato per te.
Mi sono rimaste incastrate in gola
le parole che avevo scelto di dirti
accuratamente
con attenzione
e pure ogni frase
ogni cosa bella
da dirti al momento migliore
mi è rimasta incastrata
un po’ più su del petto
e un po’ più giù della gola.
Avevo misurato le parole
da usare con te
e avevo calibrato l'amore
che il mio cuore voleva darti
e deciso persino
cosa dirti in ogni istante
cosa dirti ogni volta
per non farti andare
per rimandare sempre la fine
a un giorno più tardi:
per avere sempre un altro giorno
- un altro giorno ancora soltanto -
con te al mio fianco,
per convincerti a restare
ogni volta che ti facevo arrabbiare
ed allora tu saresti voluto andare via.
Ho sempre avuto paura di perderti
e alla fine ti ho perso
e mi sembra strano
e fa male
perché io ti ho amato davvero tanto
ed ora voltarmi per trovarti
senza mai trovarti
mi devasta ancora un po’
mi riempie gli occhi di mare ancora un altro po’.
Ho avuto così tanta paura di perderti
che alla fine ti ho perso
senza che potessi far nulla
perché qualsiasi cosa io facessi
era inutile per farti restare
come è stato inutile tutto il mio amore
per te da allora sino ad ora
sino a domani
sino a per sempre.
Ho avuto così tanta paura di perderti
che alla fine ti ho perso
ed ancora ora non lo accetto
ancora ora proprio non ci riesco
e sto bene
ma poi crollo:
perdo gli equilibri e crollo
perché parlare di te per un attimo
raccontare di noi per un momento
mi fa fare mille passi indietro
ed allora di nuovo
“baratro, fine.”
Ora guardò il mare
e l'alta marea viene nei miei occhi
ed allora i miei occhi sembrano un mare in tempesta,
ma comunque un mare spento
che non sa splendere
senza la sua essenza.
Sembrano il mare in inverno.
Sembrano una tempesta di una finta primavera.
Ho avuto così tanta paura di perderti
che alla fine ti ho perso
senza rendermene conto
perché troppo impegnata a trovare un modo per non perderti
per accorgermi di averti già perso.
Ti ho perso
e non torni
ma se torni
non cercarmi
e se mi cerchi
sai che mi trovi
ma se mi trovi, poi,
non lasciarmi.
Ti ho perso
e non torni
ma se torni
sai bene come amarmi
e se torni,
ti prego,
non lasciarmi.

Avrai sempre me
quando questo mondo sarà una schifezza
e vorrai soltanto lasciare la festa,
quando i tuoi occhi non sapranno trovare
il lato positivo in mezzo a tutto quel male,
quando sarà complicato e farà male
persino respirare,
quando non avrai niente
insomma
assolutamente niente
avrai sempre me
e ce lo faremo bastare.
Quando ogni parola sarà inutile
quando niente sarà capace di colmare
la tua solitudine
quando non saprai che strada prendere
e sorridere vorrà dire sforzarsi terribilmente,
quando non saprai che cosa scegliere,
quando il dolore prenderà il sopravvento
quando tutto sarà il contrario di come dovrebbe
quando non avrai niente
più niente,
assolutamente niente
devi sapere che avrai sempre me
e ce lo faremo bastare.

illusionedimestesso:

somethingofme:

Ho una voglia matta

diritornare da te,

distare con te,

dirivederti anche per

un secondo,

un tempo minimo

e limitato.

Diguardarti negli occhi

esaperti vicino.

Ho il desiderio

diabbracciarti ancora una volta,

in un abbraccio che mi perfori

la pelle e si “incolli” su di me.

Hovoglia di parlarti di nulla

o forse di tutto

e sentirti parlare,

sentirti interessato

per un solo istante alla mia persona,

alla mia vita.

Ti rivoglio nella mia vita,

ti rivoglio in ogni giorno

e in ogni ora che passa.

Rivoglio il tuo sorriso

che sconvolge le mie giornate

evoglio essere importante

per te,

anche se per poco.

Ho voglia di piangere,

di sfogarmi,

di liberarmi di tutte le emozioni che vivono dentro di me,

di tutta la malinconica che mi porto dietro

da quando non ci sentiamo,

da quando non fai parte della mia vita.

È stata colpa mia,

forse la mia troppa gelosia

o forse la tua continua assenza.

Latua assenzachesentivo fin dentro le ossa,

la tua assenza,

che tuttora,

mi nega di aprire il mio volto in dei sorrisi sinceri.

Invece sorrido appena,

distrattamente,

come se non fosse essenziale.

Dove sei?

Ho voglia di vederti,

di piangere sulla tua spalla,

di sentirmi completata per un solo istante

e poi,

di sparire dalla tua vita

come tu hai fatto con la mia.

“Rivoglio il tuo sorriso

che sconvolge le mie giornate

e voglio essere importante

per te”

“Di lei,

Mi piace

il modo…

in cui si mette

SEMPRE

a Mia disposizione.”

Il Silente Loquace ©

@ilsilenteloquaceblog

Sempre tem alguém que te ouve como nenhuma outra pessoa. - Cristian Vargas

Sempre tem alguém que te ouve como nenhuma outra pessoa.
- Cristian Vargas


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Sobre esquecer…

A gente diz que esqueceu, mas esquecer não é olhar ao redor com aquela mínima esperança de ver a pessoa, esquecer não é olhar para alguém ou algo e lembrar da pessoa, esquecer não é chorar todas as noites por sentir falta, esquecer é difícil, dói e as vezes se leva uma vida toda. Esquecer é lutar cada minuto do seu dia contra as lembranças e ainda assim ver que no fim você ainda é o mesmo e ela já se foi. -Mallu

Magari lei è la donna giusta per te. Magari io non ho saputo darti abbastanza o forse ti ho dato fin troppo. Magari un giorno, quando starai male, penserai a tutte le medicine che ti portavo, e quando starai bene ti farai vedere felice dai tuoi amici, mentre abbracci un'altra donna. Io non ci sarò più. Ma forse entrambi ci staremo chiedendo perché non ha funzionato.

“io,

io che resto a pensarti,

mentre il mondo, brucia,

un po’ più di prima,

un po’ meno di, sempre”

onlyonly

“Ho un desiderio desolato di te stasera. Ahimè, stasera e sempre.”

Gabriele D’Annunzio

em-random: “How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but wem-random: “How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but wem-random: “How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but wem-random: “How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but wem-random: “How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but wem-random: “How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but w

em-random:

“How about we just be Haven and Carmine?” she suggested. “We don’t know the ending, but we can always hope for the best.”
“I like that,” he said. “Besides, there’s a reason we don’t know how the story ends.”
“Why?”
“Because it doesn’t.”
― Sempre, J.M. Darhower


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