#manchi

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Mi mancano gli occhi di te che guardandomi su c'era scritto “ti amo”

A volte, anzi molto spesso, noi umani nelle relazioni, scegliamo per gli altri, anche se ciò non ci è stato chiesto. È sempre un “lo/a lascio libero/a per il suo bene”, “me ne vado così lui/lei potrà…” e non ci rendiamo conto di quanto ciò sia in realtà egoistico. Noi decidiamo per gli altri perché siamo i noi i primi ad avere paura, i primi a pensare di essere un intralcio, i primi che si vedono come mostri, ma facendo ciò priviamo l'altro della scelta, e può definirsi questo giusto? Altruistico?

- Sara, scrivoperanestetizzaretutto

L'ho fatto per te,
non per me,
perché io voglio la tua felicità,
Voglio che tu stia bene nonostante tutto.
L'ho fatto per te,
e credevo di fare bene,
ma forse ho sbagliato,
perché adesso non parliamo più,
non ci salutiamo nemmeno,
e fa male,
fa male dentro.
Quando mi guardi
io provo le stesse senza spioni di se,pre
ma non posso dimostrartele
perché non ci sei più
e a me fa male.
Eri tu che mi rallegravi i giorni,
eri tu che mi aiutavi sempre,
eri tu,
sempre tu.
Adesso il sole non sorride,
la luna non mi rallegra,
il mare mi ricorda te
quindi lo evito
con dolore.
L'ho fatto per te,
e credevo di fare bene
scusa se ho fatto del male
non volevo.

Imparerai a conoscermi
o, forse, no
perché in fondo neppure io mi conosco:
ci sono giorni
in cui non ne posso più di me
e dei miei pianti
dei miei casini e dei miei tormenti
e dei miei turbamenti,
ci sono giorni
in cui mi pento
di ogni scelta che ho fatto
di ogni volta che sono tornata
da chi da me se ne è andato
senza perché,
ci sono giorni
in cui non mi capisco neppure io
e non voglio stare con nessuno
ma, poi, sola ci sto male
perché ho bisogno sempre
di mia sorella, di mia madre
delle mie amiche
nonostante il male,
ci sono giorni
in cui maledico l'amore
ma poi senza
sarei persa
- non ci saprei stare.
Imparerai a conoscermi
o, forse, no
perché io sono
tipo la tempesta,
tipo l'uragano:
ho bisogno di tutto,
anche se ti dirò sempre
di non aver bisogno di niente,
perché io sono un po’ le ragazze dei libri, dei film
- quelle che tutti credono di conoscere
ma che, poi, nessuno realmente conosce.
Imparerai che
i libri sono il mio mondo
la scrittura il mio rifugio
la musica - e soprattutto, il rap - ciò che più mi capisce
i film, l'amore e il divano le mie serate perfette.
Imparerai che
parlo poco
e se devo dirti qualcosa di bello
te lo scrivo su un biglietto
o attraverso fiori, quadri, libri, paesaggi
o attraverso tutto quello che ti dedico,
ma non per questo
non lo penso
non lo provo
davvero.
Imparerai che cambio umore molto facilmente
che sceglierò sempre nero, ma non sarà mai scontato
perché, forse, un giorno, di punto in bianco, ti dirò bianco
per venirti incontro e tu sarai lì
a dirmi nero
e litigheremo tanto.
Imparerai che ho imparato
che della ragione non me ne frega un cazzo
perché la ragione serve solo
ad allontanare le persone
a rovinare i rapporti
e imparerai che ci sarò sempre
ma un giorno, no
non ci sarò più
- ma se torni, giuro, mi trovi.
Imparerai che a parole non parlo tanto
- doso bene le parole, perché so quanto possono far male
e se esageri, se dici qualcosa che non devi dire, mi ferisci e mi allontani, anche se ti scusi.
Imparerai che ogni occasione
sarà una scusa buona per scriverti una lettera
e metterci dentro
tutto il mio amore
e imparerai che nei miei silenzi, nei miei occhi, nei miei sorrisi
ci saranno tutte le cose belle che ti vorrei dire.
Ad esempio “grazie”.
Ad esempio “sei il mio punto felice”.
Imparerai che non mi fermo davanti a niente
e se voglio qualcosa, lotto fino in fondo
anche se poi, magari, perdo
e imparerai che mi chiedo il senso di tutto
e farò mie teorie su tutto
e magari mi convincerò anche che
sei tu il senso di tutto
e che tutto il mondo gira intorno a te sempre.
Imparerai che sogno tanto e sogno in grande
che le stelle sono la mia speranza più grande
che la luna mi affascina troppo
e mi protegge ogni giorno
che se cado non me la prendo con me stessa,
ma mi dico che succede,
anche se poi la notte piango
e mi prendo a pugni per giorni interi.
Imparerai che do peso a tutto:
a un bacio
a una mano nella mano
all'amore
a un singolo battito del mio cuore
a un abbraccio
a un saluto
alle parole
a uno sguardo
ad ogni assenza
ad ogni presenza.
Imparerai che sono testarda
e ci credo sempre troppo
e cado e mi faccio male
e mi prometto di cambiare
ma poi resto sempre la stessa
- e meno male
perché io, anche se a volte lo dico, non vorrei mai
essere diversa
da me stessa.
Imparerai che mi chiedo il senso di tutto
e do senso a tutto
anche a un tramonto,
al profumo di un fiore,
all'alba e al mare,
perché se qualcuno mi dice
‘Scendi, ti porto al mare’
per me vuol dire che
per lui sono speciale
ed allora ci credo davvero tanto.
Imparerai a conoscermi
o, forse, no
perché in fondo
neppure io so bene chi sono
ma so cosa voglio,
ma questo lo sai anche te
e sei te.

Imprescindibile,
sai che significa?
Significa che
si deve assolutamente tener conto.
È qualcosa, qualcuno
di cui non se ne può fregare.
Questo sei tu per me.
Tu per me sei
imprescindibile:
è per questo che ti dico sempre che
i miei piani
sono sempre organizzati
sui tuoi impegni
e che se qualcosa
- qualsiasi cosa -
non dovesse essere di tuo gusto,
io la cambierò.
Imprescindibile.
È per questo che
l'ultima volta che abbiamo parlato
ti ho detto ciao e non addio,
perché ciao non è mai addio,
ma non è neppure arrivederci.
Cioè che ti tengo sempre in conto
cioè che sei sempre dentro me.
È come “ciao, come stai?”
è come che ti sento sempre
è come che sei sempre mio,
anche se non te lo dico più,
perché addio non posso dirtelo,
perché tu sei
imprescindibile.
Ciao
come la prima volta che ci siamo visti
e avevi gli occhi eterni
ed io l'ho saputo sin da quel momento
che ti avrei portato sempre dentro
che, insomma,non avrei mai smesso
di averti dentro.
Ciao
come l'ultima volta che ci siam visti
e avevi gli occhi tristi
ma pur sempre bellissimi.
Ciao
come tutte le volte che ci incontriamo
e sorridiamo insieme.
Ciao
come io e te
lontani
ma con i cuori che battono all'unisono.
Ciao che è meno di addio
ma non è neppure arrivederci
con i baci che ho messo dentro
con gli schiaffi
con i sorrisi buffi
con i ti amo
con il coraggio per tornare
che spero utilizzerai
presto.
È un ciao non è un addio,
perché gli addii mi far stare troppo male
e gli arrivederci mi lasciano a metà,
mi lasciano continuare a sperare
ed allora preferisco dire ciao.
Ciao
che vuol dire che sei in eterno
che vuol dire che tu sei la cura alla mia malattia
che sei sempre tu
che vuol dire
“ciao, vieni a riprendermi
e a fanculo le tue paure,
perché lo so che
da sempre
io ti ho mosso il cuore:
l'ho sentito
ha fatto rumore
e a te questa cosa
ha fatto un sacco paura”.
Imprescindibile,
sai che significa?
Significa che si deve assolutamente
tener conto
ed io non posso non tenerti in conto
ed allora niente
è più imprescindibile di te
per me.

Avrai sempre me
quando questo mondo sarà una schifezza
e vorrai soltanto lasciare la festa,
quando i tuoi occhi non sapranno trovare
il lato positivo in mezzo a tutto quel male,
quando sarà complicato e farà male
persino respirare,
quando non avrai niente
insomma
assolutamente niente
avrai sempre me
e ce lo faremo bastare.
Quando ogni parola sarà inutile
quando niente sarà capace di colmare
la tua solitudine
quando non saprai che strada prendere
e sorridere vorrà dire sforzarsi terribilmente,
quando non saprai che cosa scegliere,
quando il dolore prenderà il sopravvento
quando tutto sarà il contrario di come dovrebbe
quando non avrai niente
più niente,
assolutamente niente
devi sapere che avrai sempre me
e ce lo faremo bastare.

illusionedimestesso:

somethingofme:

Ho una voglia matta

diritornare da te,

distare con te,

dirivederti anche per

un secondo,

un tempo minimo

e limitato.

Diguardarti negli occhi

esaperti vicino.

Ho il desiderio

diabbracciarti ancora una volta,

in un abbraccio che mi perfori

la pelle e si “incolli” su di me.

Hovoglia di parlarti di nulla

o forse di tutto

e sentirti parlare,

sentirti interessato

per un solo istante alla mia persona,

alla mia vita.

Ti rivoglio nella mia vita,

ti rivoglio in ogni giorno

e in ogni ora che passa.

Rivoglio il tuo sorriso

che sconvolge le mie giornate

evoglio essere importante

per te,

anche se per poco.

Ho voglia di piangere,

di sfogarmi,

di liberarmi di tutte le emozioni che vivono dentro di me,

di tutta la malinconica che mi porto dietro

da quando non ci sentiamo,

da quando non fai parte della mia vita.

È stata colpa mia,

forse la mia troppa gelosia

o forse la tua continua assenza.

Latua assenzachesentivo fin dentro le ossa,

la tua assenza,

che tuttora,

mi nega di aprire il mio volto in dei sorrisi sinceri.

Invece sorrido appena,

distrattamente,

come se non fosse essenziale.

Dove sei?

Ho voglia di vederti,

di piangere sulla tua spalla,

di sentirmi completata per un solo istante

e poi,

di sparire dalla tua vita

come tu hai fatto con la mia.

“Rivoglio il tuo sorriso

che sconvolge le mie giornate

e voglio essere importante

per te”

Le ore comprese fra

la mezzanotte e le 6 di mattina

hanno la curiosa abitudine

di farti sentire

o sulla vetta più alta del mondo

o sotto terra.

Chiedo alle stelle perché solo gli attimi felici durano poco

-Nick Sick,Chiedi Alle Stelle

dc23b:

Finché avrò forza dentro alle mie gambe

Ti cerco tra i vicoli stretti, le piazze da qualsiasi parte

00:44..

il-ragazzo-dal-cuore-oscuro:

Tu sei la luce nella notte

La chiave delle porte

Il sangue sulle nocche

Nelle giornate storte

Tu sei la mia sorte

La vena sopra al collo

Quando mi scopro forte

Le volte che non mollo

Tu sei la mia anima

Le ali del decollo

La carica, la stamina

Sul palco o sul foglio

Tu sei questo sogno

E la mia speranza unica

Tu sei ciò che voglio

Tu sei la mia musica!”

—Cit.Mezzosangue - Musica cicatrene

Sei come la luna.
Cazzo,
secondo me,
è il più bel complimento
che si possa fare.
Sai cosa significa?
Che sei imperfetto fuori
è perfetto dentro
che hai mille difetti
ma sei comunque perfetto
che cambi tutti i giorni
ma resti sempre lo stesso
e sei sempre stupendo
che non te ne vai mai
pure quando te ne vai.
Ecco,
tu sei tutto questo.
Sei come la luna
mica come il sole
anche se tu splendi quanto il sole
ma il sole non si può guardare negli occhi
perché t'acceca e ti inganna
ed allora tu pure se splendi quanto il sole
tu sei come la luna
che puoi stare là a guardarla
per ore intere
è lei un po’ si imbarazza
ma non ti acceca
- anzi, accechi
ma in senso buono
mica in quello brutto.
È sincera.
Si fa guardare
e si mostra com'è
perché lei lo sa che
pure con i mille crateri
rimane la cosa più bella
della nera terra.
Tu sei come la luna
significa che
sei una costante nella mia vita
proprio come te che
nonostante la tua assenza
rimani comunque
la mia più grande certezza.
Tu sei come la luna
nel senso che
ci sono giorni che brilli un sacco
e lo dai a vedere
ci sono giorni che brilli un po’ meno
ma non te ne vergogni
perché le nuvole dei tuoi pensieri
ti spengono un po’
anche se non tanto
ma solo un po’
e poi non è che ti spengono
è solo che ti rattristano.
Significa che
ci sono giorni che
ti nascondi
dietro le nuvole dei tuoi casini
e certi altri
ti mostri senza pensieri
perché non ti vergogni mai
di quello che sei
perché non ti vuoi mai
diverso da quello che sei.
Tu sei come la luna,
significa che
sei una costante nella mia vita.
Tu sei come la luna
nel senso che
non c'è niente
meglio di te.

ho ascoltato una canzone, parlava di me, della mia vita, dei miei problemi, delle mie paure, del mio malessere, parlava della perdita della madre del cantante. non riesco a smettere di ascoltarla, mi ricorda troppo mio papà. babbo perché mi hai lasciato? perché sei stato così egoista…cosa ho fatto di così sbagliato per meritare tutto questo. odio il modo in cui ti ricordo. odio l’essere più matura e sensibile delle ragazze e dei ragazzi della mia età, eppure la gente mi fa i complimenti per la mia forza, e io vorrei solo essere meno forte.

ONLYONLY

chiusa nella mia stanza vedo le pareti bianche stringersi, mi tolgono l’aria, mano a mano lo spazio diventa sempre più stretto e io riesco solo a pensare a quanto io sia maledettamente stanca, così stanca da non riuscire a resistere a quelle pareti, da non riuscire a scappare, sono così stanca da non provare a trovare una via di fuga. Non mi importa. Mi manca l’aria. sorrido e penso: “finalmente è finita”. e poi mi sveglio, mi manca l’aria.

ONLYONLY

desiderinascostinegliocchi:

“Tu sappi che ti porto dentro in eterno anche se è scaduto il nostro tempo”

19/03/20

La sensazione straziante di quando ti capita qualcosa e vorresti raccontarlo subito a quella persona, ma poi ti rendi conto che non puoi, perché, con quella persona, ormai non ci parli più.

@contanosoloidettagli

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